l’ha trovato mia moglie appena in tempo per impedire che diventasse pasto per i gatti che l’avevano già avvistato.

L’ho alimentato prima forzatamente e poi presa confidenza con le mie mani ha cominciato ad aprire il becco.

Esclusivamente insetti : camole del miele, poche camole della farina e molte farfalle notturne.

Dopo 1 mese era cresciuto e stava aggrappato ad una parete in rete (le ali troppo lunghe e le zampe troppo corte gli impediscono di posarsi sui rami).

E’ un uccello sempre in volo.

Il problema era come liberarlo in modo da non vanificare il lavoro fatto.

dopo diverse uscite con piccoli voli è arrivato il momento ….e vederlo scomparire nel cielo è stato molto gratificante.